Dagli Stati Uniti una nuova arma per combattere il fotoinvecchiamento

A cura di Gabriella La Rovere, Medicina Estetica e Naturale

Gli adoratori del dio Sole a breve avranno un'altra arma nel loro arsenale di creme per combattere i danni da fotoinvecchiamento. Si tratta del Tazarotene, sostanza di efficacia paragonabile alla Tretinoina. Lo studio, pubblicato su Archives of Dermatology, è stato condotto da ricercatori dell'Università di Michigan ed ha coinvolto 350 persone, tra uomini e donne. Ad alcuni è stato chiesto di utilizzare la sera, prima di andare a dormire, una crema contenente questo principio attivo, ad altri una crema a base di Tretinoina ed altri ancora una crema base priva di principi attivi. I risultati sono stati soddisfacenti con un 67% di efficacia della crema contenente Tazarotene, paragonato al 55% di quella a base di Tretinoina. Anche in questo caso gli effetti indesiderati lamentati dai pazienti sono stati irritazione e secchezza cutanea.