Le complicanze diverticolari sono ridotte dall’attività fisica


Sono disponibili pochi dati sull’effetto dell’attività fisica sulle complicanze diverticolari.

Un gruppo di Ricercatori della University of Washington a Seattle negli Stati Uniti, ha esaminato in modo prospettico le associazioni tra attività fisica e sanguinamento diverticolare e diverticolite.

Sono stati studiati 47.228 uomini nella coorte dello studio Health Professionals Follow-up Study ( HPFS ) di età compresa tra 40 e 75 anni, e liberi da malattie diverticolari, tumori gastrointestinali e malattie infiammatorie intestinali al basale nel 1986.

Agli uomini che hanno riferito una nuova diagnosi di malattia diverticolare nei questionari biennali di follow-up sono stati inviati questionari supplementari per conoscere i dettagli della diagnosi e del trattamento.

L’attività fisica è stata valutata ogni 2 anni.

Gli uomini coinvolti nello studio hanno annotato il tempo medio dedicato ogni settimana a 8 attività e le rampe di scale salite ogni giorno.

Nei 18 anni di follow-up, sono stati idenificati 800 casi di diverticolite e 383 casi di sanguinamento diverticolare.

L’attività fisica totale cumulativa è stata associata a una diminuzione del rischio di diverticolite e sanguinamento diverticolare.

Dopo aggiustamento per potenziali fattori confondenti, il rischio relativo ( RR ) per uomini nel più alto quintile di attività totale ( maggiore o uguale a 57.4 equivalenti metabolici per ora di attività alla settimana ) è stato pari a 0.75 per la diverticolite e 0.54 per il sanguinamento, rispetto a uomini nel più basso quintile ( minore o uguale a 8.2 equivalenti metabolici per ora di attività alla settimana ).

L’attività vigorosa è risultata inversamente correlata a diverticolite in un confronto alto verso basso ( RR a variabili multiple: 0.66 ) e sanguinamento ( RR a variabili multiple: 0.61 ), a differenza dell’attività non-vigorosa.

In conclusione, i dati di questa ampia coorte prospettica hanno suggerito che l’attività fisica abbassa il rischio di diverticolite e di sanguinamento diverticolare e l’attività vigorosa sembra la responsabile di questa associazione. ( Xagena_2009 )

Strate LL et al, Am J Gastroenterol 2009; 104: 1221-1230



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Gastro2009