Un'arancia al giorno leva il calcolo di torno

A cura di Giovanna Serenelli, Policlinico Monteluce, Perugia.

L'acido ascorbico (Vitamina C) è una sostanza ad effetto antiossidante in grado di intervenire nella produzione di acidi biliari a partire dal colesterolo contenuto nella bile incrementando l'attività di un enzima noto come colesterolo 7-alfa idrossilasi. In animali deficienti di acido ascorbico è stato dimostrato un incremento di calcolosi della colecisti.
Alterazioni del metabolismo del colesterolo biliare o processi infiammatori della colecisti favoriscono la precipitazione di colesterolo e la formazione di calcoli.
Da uno studio pubblicato in Archives of Internal Medicine e condotto valutando dati ottenuti da circa 13000 persone, risulta una correlazione inversa tra i livelli sierici di acido ascorbico (Vitamina C) e calcolosi della colecisti. L'acido ascorbico sembra però proteggere dalla calcolosi delle vie biliari solamente i soggetti di sesso femminile.
Non vi è alcun tipo di correlazione tra livelli di acido ascorbico e calcolosi della colecisti nei soggetti di sesso maschile, in cui peraltro la patologia è assai meno frequente.